Italian Version English Version
SCOPRIRE LA CONOSCENZA DI DIO CON UN LINGUAGGIO SEMPLICE
 



II° PARTE

IL COMPIMENTO DELLA STORIA DELLA SALVEZZA


 
 
 
II.4.7 Luca
 
Luca, autore del Terzo Vangelo, non fu un discepolo di Gesù. Siriano d’origine pagana, persona colta, medico di professione, di cultura e lingua greca. Convertitosi in Antiochia verso il 43 d.C., abbracciò con entusiasmo la fede cristiana. Aiutante e discepolo dell’apostolo Paolo, fu al suo fianco nel terzo viaggio missionario, trovan-dosi nella stessa nave durante la drammatica navigazione alla volta di Roma. La da-ta di composizione del suo Vangelo è da porsi intorno agli anni 70-80 d.C., epoca in cui circolava il Vangelo di Marco, già accolto con entusiasmo dalla comunità cristia-na romana. Luca fu autore anche degli “Atti degli Apostoli” che originariamente for-mavano, probabilmente, un unico scritto con il suo Vangelo. Nell’integrità dell’opera, Luca porta a compimento il suo disegno storico e teologico sulla vita e la missione di Gesù.
Scrittore di gran talento, Luca ha condotto la sua opera in modo originale, inserendola nel contesto degli avvenimenti storici del suo tempo, preoccupandosi di dare uno schema e un ordine alla narrazione. Per molti aspetti il Terzo Vangelo presenta lo stesso schema generale dei primi due e si presenta costruito ed elaborato con cura. Luca utilizza buona parte del materiale che si trova in Matteo, ma soprattutto in Marco, seguendone a grandi linee lo schema narrativo e cronologico dei fatti, posto che, rispetto a quest’ultimo, vanno rilevate trasposizioni, omissioni e aggiunte. La sua narrazione, infatti, riferisce anche vari episodi inediti raccolti tra chi furono testimoni oculari e predicatori fin dall’inizio. Nel momento in cui stava per scomparire la generazione degli Apostoli e dei primi testimoni oculari, Luca comprende che i credenti hanno bisogno di una solida documentazione sugli avvenimenti centrali che riguardano la fede. Egli fa allora accurate ricerche tra le memorie più sicure, scritte e orali, del suo tempo, proponendo a sostegno il suo Vangelo.
Il vocabolario di Luca appare il più ricco di tutti i libri del Nuovo Testamento: il suo greco è corretto, il linguaggio è sobrio e delicato, soprattutto quando presenta la persona di Gesù. Il suo pensiero si fonda sui grandi principi della catechesi di Paolo, nei confronti del quale mostra un’evidente affinità spirituale.
Luca scrive per una comunità di cristiani provenienti dal paganesimo.
 
 
Articolo letto 1302 volte --- Stampa la pagina

Giudica il testo: Interessante facile nella lettura comprensibile non di facile lettura inadeguato privo di interesse

| VOLUME 2 |