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SCOPRIRE LA CONOSCENZA DI DIO CON UN LINGUAGGIO SEMPLICE
 



IV° PARTE

I CONTENUTI DI FEDE DEI VANGELI

 

 

 
 
 
IV.1.3 I VANGELI - La via dell’amore
Attraverso i Vangeli Dio, nostro Padre, ha inviato un messaggio spirituale di salvezza che, nella conversione, chiama l’uomo a fare una scelta, quella di Cristo e del Vangelo, e a tradurla in concretezza di vita. L’adesione di fede diventa così il modello etico che trova in Gesù la Via, la Verità e la Vita. Gesù stesso afferma che, per il raggiungimento di questi obiettivi, non basta la logica razionale o quella del bisogno materiale, ma è necessario dare ascolto al cuore con umiltà e obbedienza, intraprendendo, cioè, “la via dell’amore”. Questa rappresenta non solo il modello autentico e concreto di vivere la fede in Gesù Cristo, ma anche una ‘chiave di lettura’ o un ‘modus vivendi’ in grado di mettere l’uomo nelle condizioni di affrontare con serenità e discernimento le avversità, i grandi e i piccoli problemi della vita, suggerendogli un percorso da seguire, libero da ogni prevaricante raziocinio, finalizzato al raggiungimento della pace interiore.
La via dell’amore, pertanto, è in grado di indicare, la “terapia” per mezzo della quale l’uomo può realizzare la propria umanità, permettendogli di recuperare l’equilibrio interiore perduto a causa delle inevitabili inquietudini del quotidiano. Certamente i problemi potranno rimanere irrisolti, ma sicuramente cambierà il mo-do di vederli e di capirli, nella sicurezza che non saremo più soli ad affrontarli, in quanto Dio Padre, buono e misericordioso, attraverso la sua Parola ci potrà venire in aiuto in qualsiasi momento. Soltanto la fiducia in Dio può riequilibrare una situa-zione di difficoltà ridonandoci speranza e voglia di vivere.
È attraverso la via dell’amore che Dio Padre dà a ciascuno di noi anche la possibilità concreta di verificare l’autenticità della propria fede in Cristo, perché ci chiede di amare tutti, anche quelli che non la pensano come noi, perfino i nemici, e di perdonare fino a ‘settanta volte sette’, cioè sempre e senza limiti. Il perdono, verso chi ci ha procurato un’offesa, o ci ha arrecato del male, non va visto come un gesto di debolezza, ma va vissuto come un atto d’umiltà e di compassione che deve scatu-rire dall’intimo della nostra coscienza, dal cuore; difficilmente potrà essere frutto di un calcolo razionale. Gesù pone l’accento sul dovere del perdono reciproco, perché il rancore nei confronti del prossimo potrebbe diventare uno schermo atto a offuscare il dialogo con Dio. È questa la via che Gesù non solo ci ha insegnato, ma che per primo ha messo in pratica per se stesso e per noi.
In un mondo immerso nell’indifferenza e nell’arroganza, nella violenza e nella prevaricazione, in una società contemporanea tendenzialmente laicista, condizio-nata dai mass-media che inducono l’uomo del terzo millennio ad identificare il benessere nella soddisfazione dei bisogni materiali e della ricerca narcisistica del piacere, Gesù ci fa scoprire che la vera dimensione della vita e il vero senso dell’esistenza consistono nell’affidare liberamente se stesso all’altro per amore: un’affermazione difficile da comprendere nella sua pienezza, sicuramente inaccessibile se puntiamo solo sulle forze della nostra ragione, ma raggiungibile se ci inseriremo nel percorso che conduce a Cristo.
 

 

LA VIA DELL’AMORE

E’ un principio a fondamento di ogni rapporto umano e di convivenza.

E’ una condizione essenziale e imprescindibile per chiunque oggi si dichiari seria-mente impegnato nella costruzione della VERA PACE fra i popoli.

E’ una verità che racchiude in sé tutto il mistero della fede.

E’ il nucleo centrale del messaggio cristiano e il termine di confronto nel dialogo interreligioso.

E’ una sfida rivolta a colui che dopo aver percorso con insuccesso e insoddisfazione tutte le strade volte alla comprensione delle problematiche inerenti la propria esistenza, ora è chiamato a contemplare il mistero dell’Unica Persona che può dare una risposta ai suoi e ai grandi perché.
 
 
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| VOLUME 2 |